CURIOSITÀ

Qui troverai dei testi che parlano di persone notabili, grandi opere d'arte o scoperte sbalorditive che, per un motivo particolare, hanno svegliato la mia curiosità e meritano di essere menzionati su questa pagina!

KURIOSITÄTEN

Hier schreibe ich über interessante Menschen, meisterhafte Kunstwerke oder verblüffende Entdeckungen, welche aus einem besonderen Grund meine Neugierde geweckt haben und es verdienen, hier erwähnt zu werden!



Ballando con il "Diavolo" - Tanz mit dem "Teufel"

(Deutscher Text weiter unten)

ATTENZIONE! La visione dei seguenti filmati è riservata a un pubblico adulto. Inoltre, contiene alcune scene di forte impatto. Pertanto la visione è sconsigliata a persone particolarmente sensibili e facilmente impressionabili.

ACHTUNG! Die nachfolgenden Videos sind ausschliesslich einem erwachsenen Publikum vorbehalten. Ausserdem enthalten sie zumteil stark wirkende Szenen. Deshalb sollten sensible, leicht zu beeindruckende Personen auf die Wiedergabe verzichten.   



Di recente ho visto in televisione un documentario sulle creature marine nel Golfo della California. In particolare, si è parlato di una specie di polpo, che sta diventando sempre più diffuso a causa della pesca eccessiva, e potrebbe rappresentare una seria minaccia per l'equilibrio ecologico.

Incontro angosciante

Sto parlando del calamaro Humboldt. Alla nascita misura solo 7 millimetri, ma può raggiungere una lunghezza fino a 2 metri. 

Le registrazioni subacque dell'immersione di Scott Cassel sono sia impressionanti che angoscianti perché dimostrano la forza con cui il calamaro colpisce il sommozzatore e lo morde più volte con il suo becco tagliente...


Il "Diavolo Rosso"

Molti pescatori e esperti subacquei avevano sconsigliato l'impresa dell'appassionato esploratore marino. Uno di loro lo aveva addirittura avvertito esplicitamente: se entri là dentro, non ne uscirai vivo. Queste parole gli sarebbero poi rimaste impresse nella mente. 

L'astuzia usato dal calamaro per attaccare la sua vittima è simile allo schema coordinato di un lupo: prima, la vittima viene circondata e poi attaccata da tutti i lati.

Attacco violento

Il calamaro Humboldt è in grado di cambiare il suo colore da bianco a rosso. Il suo "spettacolo di luce" vicino alla superficie dell'acqua sembra affascinante, ma in realtà è un segno di attacco.

Il documentario mostra come l'esploratore è impegnato con la ripresa video di un calamaro e non si accorge nemmeno di come venga lentamente circondato. Solo quando i calamari gli piombano addosso con grande violenza da tutti i lati, egli si rende conto del grande pericolo in cui si trova. Un calamaro tenta persino di strappargli l'impianto fotografico.


Nella sua lotta contro un enorme branco di calamari affamati, uno di loro lo afferra all'improvviso per la pinna e lo tira giù così velocemente che gli scoppia il timpano. In lui si diffonde un dolore enorme e un'angoscia mortale, perché in questo momento gli sembra quasi impossibile potersi liberare con le proprie forze dai tentacoli del calamaro. Ma la paura gigantesca finalmente gli dà la forza di raggiungere la superficie, anche se i calamari lo seguono molto lontano.

Dopo questa esperienza Scott  Cassell è ossessionato dai calamari. È affascinato, ma allo stesso tempo serba un grande rispetto per loro. Solo ora che ha sperimentato sulla propria pelle il pericolo che si può nascondere nell'immersione, si prepara con grande cura alla sua prossima immersione. Questa volta la sua muta è corazzata con una rete metallica, e ha deciso di non andare da solo.


Scott Cassell è un esploratore americano, realizzatore di riprese subacquee e operatore antiterrorismo. I suoi crediti documentari comprendono oltre trentacinque programmi per Disney Channel, MTV (Wildboyz), Spike TV, Discovery Channel, Animal Planet, Space Channel, BBC e History Channel. Ha oltre 13.000 ore come subacqueo ed è un pilota di sommergibile qualificato della Guardia Costiera degli Stati Uniti, con oltre 900 immersioni nel sommergibile SeaMagine SeaMobile. Detiene il record del mondo per la più lunga distanza percorsa da un sommozzatore (52 miglia in 9,5 ore). Fonte: Wikipedia


Il calamaro Humboldt: una fonte redditizia

Attualmente, la cattura del calamaro Humboldt nella Baia di California è estremamente redditizia, poiché se ne trovano con grande abbondanza. Tuttavia, la presenza numerosa - risultata dalla pesca eccessiva - rappresenta un segnale di avvertimento, poiché il numero di squali e di altri animali marini che si nutrono di calamari è diminuito drasticamente. Ciò significa che i calamari Humboldt, che normalmente vivono a una profondità di oltre 600 metri, salgono sempre più verso la superficie. Inutile dire che questo cambio di comportamento potrebbe essere pericoloso anche per l'uomo.


Ancora una volta, ci troviamo di fronte a un fenomeno attribuibile all'uomo, che sfrutta senza scrupoli e solo per avidità le risorse del mondo animale in modo esagerato e eccessivo.

 

Per questa causa nell'oceano stanno avvenendo dei grandi mutamenti. Gli effetti che avranno sul nostro ecosistema non sono ancora prevedibili, ma sicuramente c'è da aspettarsi un enorme cambiamento.

Salviamo il pianeta: rispettiamo l'habitat naturale degli animali, evitiamo lo sfruttamento e il rapido esaurimento delle risorse naturali, per rendere questo pianeta ciò che era una volta!

"Prendiamoci cura di questa casa dove viviamo insieme tutti!"

Love&Peace!


Deutsche Version

Kürzlich habe ich im Fernsehen einen Dokumentarfilm über die tierischen Meeresbewohner im Golf von Kalifornien gesehen. Insbesondere war die Rede von einer Tintenfisch-Art, welche aufgrund der Ueberfischung zunehmend Ueberhand gewinnt, und eine ernstzunehmende Gefahr für das oekologische Gleichgewicht darstellen könnte. 

Beängstigende Begegnung

Die Rede ist vom Humboldt-Kalmar. Obwohl er bei der Geburt winzige 7 Millimeter misst, kann er sich schnell bis zu einer Länge von 2 Metern entwickeln. Riesenkalmare können sogar eine Länge von 13 Metern erreichen. Wenn man bedenkt, dass es sich hierbei um die kleine Ausgabe handelt, kaum vorzustellen, welche Grösse ein Riesen-Kalmar annehmen kann!

Die Unterwasser-Aufnahmen, welche den Tauchgang von Scott Cassell zeigen, sind zugleich beeindruckend und beängstigend, da sie einem klarmachen, mit welcher Wucht die Kalmare auf den Taucher zuschiessen und ihn mehrmals mit ihrem scharfen Schnabel beissen...

Der "Rote Teufel"

Viele erfahrene Fischer und Tauchexperten hatten dem leidenschaftlichen Meerestaucher von seinem Vorhaben abgeraten. Einer hatte ihn sogar ausdrücklich gewarnt: wenn du da hineingehst, kommst du nicht mehr lebendig heraus. Diese Worte sollten ihm später noch als Denkzettel dienen. 

Die List, welche der "Diablo Rojo" (Roter Teufel) beim Angriff auf sein Opfer anwendet, gleicht dem koordiniereten Beuteschema eines Wolfs: zuerst wird das Opfer von der Gruppe umzingelt, und anschliessend wird es von allen Seiten angegriffen.

Wuchtiger Angriff

Der Humboldt-Kalmar ist imstande, seine Farbe von weiss zu rot zu wechseln. Dieses "Leucht-Spektakel" nahe der Oberfläche ist faszinierend, ist aber in Wirklichkeit ein Vorzeichen zum Angriff.  

Im Dokumentarfilm ist zu sehen, wie der Taucher mit der Nahaufnahme eines Kalmars beschäftigt und erst gar nicht merkt, wie er langsam umzingelt wird. Erst als die Kalmare von allen Seiten mit grossser Wucht auf ihn zuprallen, ist ihm die grosse Gefahr bewusst, in der er sich befindet. Ein Kalmar versucht sogar, ihm seine Kamera zu entreissen. 

Im Kampf gegen einen riesigen Schwarm von hungrigen Kalmaren fasst ihn plötzlich einer an der Flosse und zieht ihn so schnell mit sich in die Tiefe, dass dem Taucher das Trommelfell platzt. Ein riesiger Schmerz und eine ohnmächtige Angst macht sich in ihm breit, da es ihm in diesem Augenblick fast ein Ding der Unmöglichkeit scheint, sich aus eigenen Kräften aus den Fängen der Kalmare zu befreien. Aber die Todesangst verleiht ihm schlussendlich die Kraft, an die Oberfläche zu gelangen, obwohl ihm die Kalmare noch sehr weit folgen. 

Seit dieser Erfahrung ist der Taucher von den Kalmaren wie besessen. Er ist von ihnen fasziniert, hat aber zugleich grossen Respekt vor ihnen. Erst jetzt, da er auf der eigenen Haut erleben musste, wie gefährlich so ein Tauchgang sein kann, bereitet er sich mit grosser Sorgfalt auf seinen folgenden Tauchgang vor. Diesmal ist sein Taucheranzug aber mit einem Metallnetz gepanzert, und er geht nicht allein. 


Scott Cassell ist ein US-amerikanischer Entdecker, Unterwasserfilmemacher und Antiterror-Agent. Seine Dokumentarfilme umfassen über fünfunddreißig Programme für den Disney Channel, MTV (Wildboyz), Spike TV, den Discovery Channel, den Animal Planet, den Space Channel, die BBC und den History Channel. Er hat über 13.000 Stunden als Taucher und ist ein für die US-Küstenwache qualifizierter U-Boot-Pilot mit über 900 Tauchgängen im SeaMagine SeaMobile-U-Boot. [4] Er hält den Weltrekord für die längste Distanz, die ein Taucher zurückgelegt hat (52 Meilen in 9,5 Stunden). Quelle: Wikipedia


Humboldt-Kalmare: ein einträgliches Geschäft

Zurzeit ist der Fang von Humboldt-Kalmaren in der Bucht von Kalifornien ausserordentlich einträglich/rentabel, denn es gibt sie zuhauf. Dennoch ist die grosse Vorkommnis ein Warnzeichen als Folge der Ueberfischung, denn die Anzahl der Haie und anderer Meereslebewesen, welche sich von den Kalmaren ernähren, ist drastisch gesnunken. Dies bedeutet, dass die Humboldt-Kalmare, welche normalerweise in einer Meerestiefe von über 600 m leben, nun zunehmend in seichtere Tiefen übersiedeln, was schlussendlich auch für den Menschen gefährlich werden könnte.

Wieder einmal sehen wir uns mit einem Phänomen konfrontiert, welches ausschliesslich dem Menschen zuzuschreiben ist, der aus reiner Geldgierde die übertriebenen Ausbeutung der Tierwelt zu verantworten hat.

 

Dies hat zur Folge, dass in den Weltmeeren grosse Mutationen stattfinden. Die genauen Auswirkungen auf unser Oekosystem sind noch nicht absehbar, aber sicher ist eine einschneidende Veränderung zu erwarten. 

Respektieren wir das natürliche Habitat der Lebewesen, vermeiden wir Ausbeutung und den rasanten Schwund natürlicher Ressourcen, und machen wir den Planeten wieder zu dem, was er einmal war!

"Geben wir acht auf dieses eine haus, in dem wir alle gemeinsam wohnen!"

Love&Peace!

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Equi-Noctis

Zeichnung einer Sonne und einer Mondlandschaft
Fonte di Vita e Specchio dell'Anima / Quelle des Lebens und Spiegel der Seele

(Deutscher Text weiter unten)

Oggi è un giorno molto speciale. A parte il fatto che si tratta del mio giorno di nascita ;-)  è il giorno in cui Yin e Yang si incontrano a metà strada: In tutti i punti del nostro pianeta le ore del giorno equivalgono alle ore della notte!

Stasera alle 22.02 (ora svizzera) il sole attraverserà lo Zenith da Nord a Sud: sarà il momento dell'Equinozio autunnale (lat.: equi-noctis). Inoltre rappresenta - dal punto di vista astronomico - l'inizio della coloratissima stagione autunnale.

Durante questo passaggio importante si ristabilisce l'equilibrio tra i due  poli; è il momento in cui si trova maggiormente il coraggio di aprire la mente (e il cuore) per accogliere cose nuove, siano esse situazioni, relazioni o  mete.

Liberiamoci dalle catene del passato e dai vecchi schemi comportamentali che finora hanno bloccato la nostra crescita interiore. Guardiamo avanti senza paura, amiamoci per quello che siamo, e diffondiamo nel Mondo la luce che portiamo dentro il nostro cuore!

Bemalter Stein mit Sonne und Mond
YIN & YANG. Fonte/Quelle: Instagram/Your Garden Rocks

BUON EQUINOZIO!


Heute ist ein ganz besonderer Tag. Abgesehen davon, dass es sich um meinen Geburtstag handelt ;-) ist es der Tag, an dem sich Yin und Yang auf halbem Weg treffen: überall auf unserem Planeten währt der Tag gleich lang wie die Nacht!

Heute abend um 22.02 (Schweizer Zeit) wird die Sonne den Himmelsäquator von Norden nach Süden durchqueren: es ist der Moment der Tag-und-Nacht-Gleiche (Lat.: equi-noctis). Zugleich stellt es - astronomisch gesehen - den Beginn der goldenen Herbstzeit dar.


Während diesem wichtigen Uebergang wird das Gleichgewicht der Pole wiederhergestellt; es ist der Moment, in dem eine Oeffnung des Geistes (und des Herzens) in stärkerem Mass stattfinden kann, um neue Dinge in Empfang zu nehmen, seien dies Situationen, Verbindungen oder Ziele.

Befreien wir uns von den Ketten der Vergangenheit und von alten Verhaltens-Schemen, welche unser inneres Wachstum bisher blockiert haben. Schauen wir furchtlos nach vorne, lieben wir uns so wie wir sind, und tragen wir das Licht, das wir in unserem Herzen tragen, hinaus in die ganze Welt!

ICH WÜNSCH DIR EIN ERFÜLLENDES AEQUINOKTIUM!


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Wini e il sentiero delle meraviglie - Winis Wunderweg

(Text auf Deutsch weiter unten)

Gisela Kämpf e le sue figure di feltro
Gisela Kämpf e le sue figure di feltro

 I dintorni del fiume "Magliasina" nel Malcantone (Ticino) per lei sono pieni di ricordi: nella sua infanzia l'artista svizzera Gisela Kämpf passava qui le vacanze insieme alla sua famiglia. Con sua sorella giocava spesso sulle rive del fiume e pertanto ha un legame molto particolare con il "Sentiero delle Meraviglie".

Il sentiero tematico tra i boschi fiabeschi del Malcantone passa vicino a numerosi mulini, muri a secco e magli che rappresentano la vita semplice di una volta. Qui, in mezzo a questa atmosfera rilassante e circondata dai tronchi di betulla bianca è nata la storia attorno a Wini ei suoi amici.

Il libro "Wini e il sentiero delle meraviglie" racconta la storia fantastica di Wini, che insieme ai suoi amici intraprende un viaggio avventuroso alla ricerca delle proprie origini.

Wini e i suoi amici
Wini e i suoi amici

Le figure di feltro raffigurate nel libro sono state realizzate a mano dall'artista stessa.  In seguito sono state fotografate nell'ambiente naturale e, per così dire hanno "preso vita". Tutte le illustrazioni del libro sono creazioni di Gisela Kämpf. Si tratta di un'opera molto personale e impegnativa la cui realizzazione è durata per quasi 3 anni. Il risultato è un capolavoro della creatività che invita il lettore a leggere, sognare o semplicemente sfogliare le pagine colme di gracili dettagli.

Ancora oggi Gisela ritorna volentieri al Sentiero delle Meraviglie. Qui, nell'ombra delle sue amatissime "corteccie bianche" (betulle) trova l'ispirazione più grande per il suo lavoro creativo.

Mi vergogno quasi a dirlo ma, nonostante io viva in Ticino da molti anni, ho scoperto la bellezza del "Sentiero delle Meraviglie", solo grazie a questo libro, e quindi per me è stato una sorta di "riscoperta" del Malcantone. È un paesaggio fluviale davvero fiabesco dove si respira un'atmosfera di calma e di pace.  È quasi come se si entrasse a far parte della storia intorno a Wini e i suoi amici.

Molti dei luoghi descritti nel libro esistono davvero e potrai ammirarli se farai una passeggiata attraverso il Sentiero delle Meraviglie: questo rende la camminata ancora più interessante e ti regalerà un'esperienza intensa.

Il libro è disponibile in edicola oppure online www.elwina.ch, presso Lugano Turismo www.lugano-tourism.ch o direttamente al Sentiero delle Meraviglie presso il Maglio di Aranno. Su richiesta, il libro viene fornito con una dedica personale. Ho regalato questo libro a mia madre per il suo 75 ° compleanno, e lei non smette di dirmi quanto ne sia rimasta contenta.

Per coloro che nel cuore hanno conservato una parte dell' "essere bambino".

Qui trovi un'intervista interessante (in tedesco) con Gisela Kämpf effettuata dalla "Infothek Waldkinder" che contiene un ritratto dell'artista che racconta le motivazioni all'origine della storia.

 

Immagini: © Gisela Kämpf, www.farbe-ist.ch


Die Gegend um den Fluss "Magliasina" im Malcantone (Tessin) ist für sie voller Erinnerungen: in ihrer Kindheit verbrachte die Schweizer Künstlerin Gisela Kämpf hier ihre Ferien zusammen mit ihrer Familie. Oft spielte sie zusammen mit ihren Geschwistern am Flussufer und hat deshalb einen ganz besonderen Bezug zum "Weg der Wunder".

 

Besagter Themenweg führt durch die märchenhaften Wälder des Malcantone, vorbei an zahlreichen Mühlen, Trockenmauern und Hammerschmieden, welche vom einfachen Leben vergangener Zeiten zeugen. Hier, inmitten der friedvollen Atmosphäre weisser Birkenstämme ist die Geschichte rund um Wini und ihre Freunde entstanden.

 

Das Buch "Winis Wunderweg" erzählt die fantastische Geschichte von Wini, welche zusammen mit ihren Freunden eine abenteuerliche Reise auf der Suche nach ihrer Herkunft unternimmt.

 

Die Figuren aus Filz hat Gisela Kämpf selbst in geduldiger Handarbeit verwirklicht. Sie wurden inmitten der natürlichen Umgebung fotografiert und auf diese Weise sozusagen "zum Leben erweckt". Alle Illustrationen im Buch sind Eigenkreationen der Künstlerin. So ist ein sehr persönliches Werk entstanden, das zum Lesen, Träumen oder auch einfach zum Anschauen anregt.

 

Noch heute zieht es Gisela Kämpf regelmässig zum Weg der Wunder. Hier lässt sie sich inmitten ihrer geliebten "Weissrinden" (Birken) zu ihrer kreativen Arbeit inspirieren. .

 

Obwohl ich seit vielen Jahren im Tessin lebe, habe ich den "Weg der Wunder" erst durch das Buch kennengelernt und somit den Malcantone neu entdeckt. Und es stimmt: Es herrscht wirklich eine ganz besondere Stimmung in dieser Flusslandschaft. Es ist, als würde man selbst Teil der Geschichte um Wini und ihre Freunde.

 

Viele Plätze, die im Buch vorkommen, wirst du während eines Spaziergangs durch den Weg der Wunder tatsächlich antreffen: das macht den Spaziergang noch interessanter und führt zu einem sehr intensiven Erlebnis.

 

Das Buch ist im Buchhandel oder auch Online erhältlich über www.elwina.ch, oder kann bei Lugano Tourismus www.lugano-tourism.ch bezogen oder direkt am Weg der Wunder bei der Hammerschmiede von Aranno (Maglio di Aranno) erworben werden. Auf Wunsch kann es mit einer persönlichen Widmung verschickt werden. Ich habe es meiner Mutter zu ihrem 75. Geburtstag geschenkt, und sie sagt mir immer wieder, wie "härzig" sie es findet.

 

Für alle, die sich in ihrem Herzen noch ein bisschen "Kindsein" bewahren möchten.

 

Hier gibt es ein lesenswertes Interview der Infothek Waldkinder, welches ein Portrait über Gisela Kämpf und die Hintergründe zur Geschichte beinhaltet.

 

Bildnachweis: © Gisela Kämpf, www.farbe-ist.ch

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Angel: un'amicizia molto speciale - Angel: eine ganz besondere Freundschaft

(Deutscher Text: weiter unten) Arrivò come un fulmine a ciel sereno: "Angel!" Un crocidio rauco echeggiò dal locale accanto. Annie Marie Musselman, fotografa professionale e volontaria presso il Centro di Cura per Animali Selvatici Sarvey Wildlife Care Center di Arlington (WA), stava facendo le pulizie mattutine di routine quando un nuovo paziente si presentò praticamente da solo.

 

Si trattò di un'ordinaria femmina di corvo, ma fu dotata di un talento straordinario: sapeva parlare! L'uccello era stato oggetto di maltrattamenti da parte del proprietario precedente. Fu gravemente ferito a entrambe le gambe, e ebbe pochissime possibilità di sopravvivenza. Senza la sua sorprendente dote probabilmente sarebbe stato addormentato subito da parte del team di cura.

Angel
Angel

Dopo la morte di sua madre Annie Marie Musselman aveva cominciato a fotografare gli animali del Centro di Recupero per Animali Selvatici. Fu così confrontata con molti destini diversi, ma la difficile e talvolta pesante esperienza la aiutò ad accettare e superare la morte di sua madre. Durante tutto il processo il corvo "Angel" svolse un ruolo molto importante che influenzò e segnò la vita di Annie in modo significativo.

 

 Quando Annie giunse per la prima volta al Centro, fu sconvolta e allo stesso tempo affascinata. Affascinata dall'innocenza assoluta, dalla bellezza e dalla forza di questi animali, che avevano sofferto un destino crudele e sopportato dolori immensi. In quel momento Annie sapeva che aveva il potere di aiutarli! Ma in realtà furono gli animali ad aiutarla nella sua guarigione,  ad insegnarle di essere forte, di accettare la morte e di imparare ad amare nuovamente la vita. E più tempo trascorse con gli animali, più scoprì la loro intelligenza interiore e la loro anima d'oro, e più rimase frustrata dal nostro mondo e quanto spesso la natura viene trascurata e distrutta.

"Ecco un nuovo paziente. Ti piacerà!" Quella mattina Annie non aveva fatto molto caso alle parole pronunciate dal suo capo. Ma quel giorno sarebbe avvenuto uno degli incontri più importanti della sua vita.

Annie Marie Musselman
Annie Marie Musselman

Angel e Annie si guardarano negli occhi, e in quel momento il corso per una profonda amicizia molto speciale fu stabilito. Tra lei e Angel nacque una banda magica come succede solo raramente tra gli esseri umani e gli animali. Angel si lasciò accarezzare la schiena, rosicchiò affettuosamente l'orecchio di Annie e le parlò. "Durante questo periodo ho scattato le mie migliori immagini", dice oggi Annie.. "Era come se avessi trovato in Angel la mia musa."

Quando, due anni più tardi, la salute di Angel peggiorò drasticamente il Centro di Cura decise di porre fine alle sofferenze dell'animale. Fino a quel giorno l'animale aveva sempre temuto e evitato lo studio medico, ma quel fatidico giorno saltò da sola sul tavolo operatorio, come se sapesse che era giunto il momento di dire addio.

In seguito alle sue esperienze presso il Sarvey Wildlife Care Center Annie Marie  Musselmann ha pubblicato il libro "Finding Trust" (in italiano: trovare fiducia), per rendere attento il lettore alla straordinaria bellezza e l'anima nobile degli animali selvatici in modo che la specie umana sviluppi più consapevolezza per la fauna selvatica. Invece di continuare a mangiare la loro carne sconsideratamente e invadere con violenza il loro habitat, prendiamoci del tempo per capire le loro caratteristiche e le loro esigenze.

Gli animali hanno un'anima d'oro. Meritano il nostro rispetto e la nostra protezione!

Scopri di più sul lavoro di Annie Marie Musselman: www.anniemusselman.com
Libro "Finding Trust", Kehrer Verlag

 

Thank you Annie, for the marvellous pictures!


Es kam wie ein Blitz aus heiterem Himmel: "Angel!" Ein rauchiges Krächzen hallte aus dem Vorzimmer und bat gefälligst um Aufmerksamkeit. Annie Marie Musselman erledigte gerade ihre morgendlichen Routinearbeiten in der Tier-Auffangstation Sarvey Wildlife Care Center, wo sie sich seit dem Tod ihrer Mutter nebst ihrer hauptberuflichen Tätigkeit als Fotografin ehrenamtlich um das Wohl der verletzten Tieren kümmerte.

 

An diesem Morgen hatte sich die neue Patientin sozusagen selber vorgestellt. Es handelte sich dabei um ein gewöhnliches Rabenweibchen, das aber ein ganz ungewöhnliches Talent besass: es konnte sprechen! Der Vogel war aufgrund der grausamen Behandlung seines Vorbesitzers an beiden Beinen schwer verletzt, und hatte sehr wenig Ueberlebungschancen. Ohne seine überraschenden Redekünste wäre er wahrscheinlich direkt eingeschläfert worden.

 

Nach dem Tod ihrer Mutter hatte Annie Marie Musselman damit angefangen, Tiere aus der Tierauffangstation zu fotografieren. So wurde sie mit vielen Schicksalen konfrontiert, welche ihr aber dazu verhalfen, den Tod ihrer Mutter zu verarbeiten und zu überwinden. Eine ganz wichtige Rolle spielte dabei "Angel", welche ihr Leben deutlich beeinflusste und wichtige Zeichen hinterliess. 

 

Als Annie zum ersten Mal die Tierstation aufsuchte, war sie schockiert und zugleich fasziniert. Fasziniert von der völligen Unschuld, Schönheit und Stärke dieser Tiere, welche unsägliche Schicksale und Schmerzen erlitten hatten. In dem Augenblick wusste sie: sie hatte die Macht, ihnen zu helfen! Aber in Wirklichkeit waren es die Tiere, die ihr halfen, den Tod ihrer Mutter zu überwinden und zu lernen, stark zu sein, den Tod zu akzeptieren und das Leben wieder lieben zu lernen. Und je mehr Zeit sie mit den Tieren verbrachte, desto mehr erkannte sie ihre innere Intelligenz und ihre goldene Seele und desto mehr war sie frustiert von unserer Welt und darüber, wie oft die Natur vernachlässigt und zerstört wird.

 

"Hier ist ein neue Patientin. Du wirst sie lieben!" Annie hatte am besagten Tag nicht gross auf die Worte ihrer Chefin geachtet. Es sollte aber zu einer der wichtigsten Begegnungen in ihrem Leben kommen. 

 

In dem Moment, als sich Angel und Annie zum ersten Mal in die Augen schauten, waren die Weichen für eine tiefe Freundschaft der ganz besonderen Art gelegt. Zwischen ihr und dem Rabenweibchen entstand eine innige, magische Bande, wie sie zwischen Mensch und Tier nur sehr selten vorkommt. Angel liess sich von ihr am Rücken streicheln, knabberte ihr liebevoll am Ohr und sprach mit ihr. "In dieser Zeit schoss ich meine besten Bilder", sagt sie im Nachhinein. "Es war, als hätte ich in Angel meine Muse gefunden."

 

Als sich  Angel's Gesundheit zwei Jahre später drastisch verschlechterte, beschloss das Zentrum, dem Leiden des Tieres ein Ende zu setzen. Der Rabe hatte bis dahin den Praxisraum stets verabscheut und gemieden, aber am entscheidenden Tag hüpfte sie von selbst auf den OP-Tisch, so als ob sie gewusst hätte, dass die Zeit gekommen war, um Abschied zu nehmen.

 

Annie Musselmann hat im Anschluss an ihre Erlebnisse in der Tierauffangstation das Buch "Finding Trust" (zu deutsch: Vertrauen finden) veröffentlicht, um die Leser auf die aussergewöhnliche Schönheit und die edle Seele der Wildtiere aufmerksam zu machen, damit die Menschheit mehr Achtsamkeit für die Tierwelt entwickelt. Sodass wir nicht einfach gedankenlos ihr Fleisch essen und gewaltvoll in ihr Habitat eindringen, sondern mit Geduld und Einfühlungsvermögen versuchen, sie zu verstehen.

 

Tiere haben eine goldene Seele. Sie verdienen es, von uns respektiert und beschützt zu werden.

 

Mehr zu Annie Marie Musselman's Arbeit: www.anniemusselman.com

Buch "Finding Trust", Kehrer Verlag

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Funghi: il nostro futuro! - Pilze: unsere Zukunft!


Da adolescente raccolse funghi allucinogeni soprattutto per il loro effetto psichedelico; oggi si occupa di ricerca e coltivazione di funghi nella sua grande fattoria vicino a Seattle (USA):


Grazie ai suoi "peccati di gioventù" il pluripremiato micologo americano Paul Stamet scoprì piuttosto per caso la sua grande passione per il mondo dei funghi. Nel corso degli anni acquisì una conoscenza profonda dei vari effetti di numerose specie di funghi. E questi non sono solo di natura psichedelica:

Durante il suo studio che dura ormai da più di 40 anni egli scoprì che certi funghi potevano sopravvivere in ambienti estremamente tossici e, anzi, prosperare ancora meglio. Essi furono in grado di nutrirsi di sostanze nocive e di ripulire il suolo contaminato!

Pertanto Paul lanciò il seguente esperimento: mescolò spore di ostriche con un terreno contaminato da gasolio. Ed ecco: già dopo un breve periodo di tempo nuove piante spuntarono e  ben presto insetti e uccelli si unirono a loro! L'effetto purificante dei funghi potrebbe quindi essere di grande utilità per la protezione del nostro ambiente!

Anche nella ricerca sul cancro, certi funghi potrebbero acquisire un'importanza incisiva: Alla madre di Stamet che soffrì di cancro in stadio terminale venne consigliato di fare una cura realizzata con i funghi provenienti dalla fattoria di suo figlio. Oggi la signora ha 90 anni e vive da diversi anni senza cancro.

Ma non è tutto! Nella foresta pluviale della Patagonia venne fatta una scoperta incredibile: Un fungo che produce una sostanza chimica la quale potrebbe essere convertita in energia rinnovabile a basso impatto ambientale!


In base al livello di ricerche da lui effettuate fino ad oggi Paul Stamet sostiene che un giorno i funghi potrebbero essere impiegati nella salvezza della nostra terra!

E allora possiamo guardare speranzosi verso il futuro!

L'articolo completo può essere letto nella rivista GEO Svizzera, edizione 09/2015.

Ah quasi dimenticavo: Lo sapevi che originariamente i funghi discendevano dal ramo evolutivo della specie umana?


Als Teenager sammelte er halluzinogene Pilze, um sich von ihrer psychedelischen Wirkung berauschen zu lassen; heute verwaltet er eine riesige Pilzfarm in der Nähe von Seattle (USA):

2014, Paul was chosen to be an "Invention Ambassador" by the American Association for the Advancement of Science (AAAS), the largest and most prestigious scientific organization in the world. - See more at: http://www.fungi.com/about-paul-stamets.html#sthash.f8zWxPFH.dpuf

 

Der preisgekrönte amerikanische Pilzforscher Paul Stamet hat aufgrund seiner "Jugendstreiche" eher aus Zufall seine grosse Leidenschaft für Pilze entdeckt und sich im Laufe der Jahre ein grundlegendes Wissen über die verschiedenen Wirkungsarten zahlreicher Pilzsorten angeeignet. Und diese sind nicht nur psychoaktiver Natur:

 

So hat er zum Beispiel während seines seit über 40 Jahren währenden Studiums entdeckt, dass Pilze in einer extrem toxischen Umgebung lebensfähig sind und, ja, sogar noch besser gedeihen. Sie sind imstande, sich vom verseuchten Erdboden zu ernähren und diesen zu säubern!

 

Deshalb machte Paul folgendes Experiment: er vermischte die Sporen von Austernpilzen mit  der Erde eines mit Dieseloel verseuchten Bodens. Und - siehe da:  schon nach kurzer Zeit wuchsen neue Pflanzen und bald gesellten sich Insekten und Vögel dazu! Die säubernde Wirkung von Pilzen könnte also für den Schutz unserer Umwelt von grossem Nutzen sein!

 

Auch in der Krebsforschung könnte der Pilz massgebende Wichtigkeit erlangen. So wurde der Mutter von Stamet, die mit einem Brustkrebs im Endstatdium lebte, eine Pilzkur empfohlen, deren  Grundstoff von der Farm Ihres Sohnes stammte, und die heute 90 jährige Dame lebt seit Jahren krebsfrei.

 

Aber das ist noch nicht alles! Im Regenwald von Patagonien wurde Unglaubliches entdeckt:  Ein Pilz produziert eine Chemikalie, welche mit einem geringen Mass an Aufwand in umweltfreundliche erneuerbare Energie umgewandelt werden könnte.!

 

Aufgrund seiner heutigen Kenntnisse vertritt Paul Stamet die Aussage, dass Pilze eines Tages für die Rettung unserer Welt eingesetzt werden könnten.

 

Da können wir doch auf eine schöne Zukunft hoffen!

 

Den vollständigen Artikel findest du in der GEO Schweiz, Ausgabe Nr. 09/2015.

 

Ach, fast hätt' ich's vergessen: Wusstest du eigentlich, dass Pilze  ursprünglich vom Lebenszweig der Menschen abstammen?


2014, Paul was chosen to be an "Invention Ambassador" by the American Association for the Advancement of Science (AAAS), the largest and most prestigious scientific organization in the world. - See more at: http://www.fungi.com/about-paul-stamets.html#sthash.f8zWxPFH.dpuf


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Una mela non cade mai lontana - Der Apfel fällt nicht weit vom Stamm

Figlia di un interior designer eccentrico e della proprietaria di una boutique di origini russe, l'americana Iris Apfel ha imparato fin dalla sua età più tenera a conoscere il mondo dei colori, materiali e del buon design. 


Con il suo stile di abbigliamento appariscente e coloratissimo l'icona della scena di moda interazionale a oltre 90 anni lavora ancora come designer e modella molto richiesta.

La sua vivace scioltezza e la sua dichiarazione: "Chi vuole essere interessante, deve essere interessato" hanno suscitato in me la curiosità di sapere: chi è questa donna?

Una cosa è chiara fin dall'inizio: la modestia non è il suo forte! Questa circostanza si manifesta già alla vista dei suoi enormi occhiali rotondi, che in realtà le stanno molto bene e le danno un aspetto piuttosto giovanile.

In un'intervista ha detto che il suo lavoro di modella le era capitato per caso: difficile crederlo tenendo conto del suo iter professionale.
Fatto sta che le piace molto farsi fotografare e non lascia nulla al caso quando si tratta di inscenare la sua persona nel modo più perfetto possibile.

 

Infatti prima di ogni intervista sceglie con molta cura l'abbigliamento che indosserà di modo che rimanga in perfetta armonia con lo sfondo dell'immagine.

 

A volte può accadere che Madame Iris chiede all'intervistatore di darle un consiglio sulla scelta dei capi da indossare. Ma una cosa è certa: non gli darà mai la soddisfazione di mettersi il vestito che egli ha selezionato per lei!

Clicca qui per leggere la simpatica intervista nella versione online del magazzino femminile svizzero annabelle !


Als Tochter eines exzentrischen Interior-Designers und einer russischstämmigen Boutique-Besitzerin hat sie schon von klein auf die Welt der Farben, Stoffe und des guten Designs kennengelernt:

 

Die Amerikanerin Iris Apfel gilt mit ihrem auffallenden und farbigen Kleidungsstil als Ikone der interationalen Modeszene und arbeitet mit ihren über 90 Jahren noch immer als Designerin und gefragtes Fotomodell.

 

Ihre lebendige Lockerheit und ihre Aussage: "Wer interessant sein will, muss interessiert sein" haben in mir die neugierige Frage erweckt: wer ist diese Frau?

 

Eines ist von Anfang an klar: Bescheidenheit ist nicht ihr Ding, das manifestiert sie schon mit ihrem Markenzeichen, einer riesengrossen runden Brille, die ihr eigentlich sehr gut steht und ihr ein ziemlich jugendliches Aussehen verleiht.

 

In einem Interview sagte sie mal, sie sei per Zufall zu ihrem Modeljob gekommen. Man fragt sich, ob dem wirklich so ist, wenn man sich ihren Lebenslauf anschaut. Tatsache ist, dass sie sich gerne fotografieren lässt und stets ein Auge auf die bestmögliche Darstellung ihrer Person hat.

 

So überlegt sie sich vor jedem Interview sehr genau, was sie anziehen soll und welche Farben wohl am besten zum Hintergrund passen. Da kann es schon mal vorkommen, dass sie sich bei ihrer Kleiderwahl sogar beim Fragesteller Rat holt.

 

Aber eins sollte man sich vorher bewusst sein: sie wird einem nie die Genugtuung geben, das anzuziehen, was man für sie ausgewählt hat!

 

Klicke hier, um das äusserst spannende und unterhaltsame Interview in der Online-Version der Schweizer Frauenzeitschrift annabelle zu lesen!


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Tra arte e follia - Zwischen Kunst und Wahnsinn

Sapevi che Paul Gauguin, Pablo Picasso e Vincent Van Gogh hanno amato la stessa donna?

 

Se conosci il termine "La Fata Verde" (“The Green Fairy”) allora saprai sicuramente quale amore irresistibile accomunò i tre pittori. Infatti, furono degli amanti appassionati dell’Assenzio, bevanda alcolica che  tra il 19° e 20° secolo fu noto nella scena artistica come liberatore della creatività, ragion per cui molti pittori, scrittori e attori famosi ne facevano uso.


A quel tempo il consumo di Assenzio venne tematizzato pure in molti dipinti, come per esempio nell'opera "La bevitrice di assenzio" di Pablo Picasso, che per inciso fu venduto all'asta nel 2010 presso la casa d'aste Christie’s per l'equivalente di circa 57 milioni di franchi svizzeri.

 

Nel suo quadro "Il bevitore di Assenzio" il pittore ceco Viktor Oliva illustrò un uomo seduto in un bar in compagnia della Fata Verde. L'opera può essere visionata nello storico Café Slavia a Praga.


Gli scettici avvertirono della pericolosità di questo distillato di erbe basato sull’assenzio maggiore (Artemisia absinthium)
perché furono convinti che l'abuso dello stesso portasse alla follia o addirittura al suicidio. Peraltro si dice che Van Gogh sotto l’effetto dell’assenzio tagliò il proprio orecchio.


Il poeta inglese Ernest Dowson disse: "L’assenzio ha il potere del mago; l’assenzio può cancellare o rinnovare il passato e annullare o predire il futuro."


A partire dall'anno 1910 i
l consumo di Assenzio fu vietato per quasi un secolo. Ancora oggi è avvolto da un mito misterioso, nonostante la sua vendita sia tornata legale dal 2005.

Pablo Picasso: "The Absinthe Drinker"
Pablo Picasso: "The Absinthe Drinker"
Viktor Oliva: "The Absinthe Drinker"
Viktor Oliva: "The Absinthe Drinker"

Wusstest du, dass Paul Gaugin, Pablo Picasso und Vincent Van Gogh dieselbe Frau liebten?

 

Falls du den Begriff „Die Grüne Fee“ kennst, dann weisst du sicher, welche unwiderstehliche Liebe sich die drei Maler teilten. Tja, sie alle waren leidenschaftliche Absinth-Liebhaber und genossen das alkoholische grüne Getränk meist in rauen Mengen.  Absinth galt zwischen dem 19. Und 20. Jahrhundert in der Künstlerszene als kreativitätsförderndes Heilmittel, weshalb viele bekannte Maler, Schriftsteller und Schauspieler davon Gebrauch machten.

 

Der Genuss von Absinth wurde zu jener Zeit in vielen Gemälden thematisiert, so zum Beispiel im Gemälde „Die Absinthtrinkerin“ von Pablo Picasso, welches übrigens im Jahr 2010 beim Auktionshaus Christie’s für umgerechnet ca. 57 Mio. Schweizer Franken versteigert wurde.

 

Der tschechische Maler Viktor Oliva illustrierte in seinem Bild "Der Absinthtrinker" einen Herrn mit einem Glas Absinth in Gesellschaft der grünen Fee. Das Gemälde kann übrigens in dem traditionsreichen Café Slavia in Prag besichtigt werden.

 

Skeptiker warnten aber vor dem auf Wermutkraut basierenden Kräuterdistillat, da der Glaube bestand, dessen Genuss führe zu Wahnsinn oder gar zu Selbstmordgedanken. Van Gogh soll sich übrigens in einem Absinth-Rausch sein eigenes Ohr abgschnitten haben.

 

Der englische Poet Ernest Dowson sagte einmal: “Absinth besitzt die Kraft der Magier; Absinth kann die Vergangenheit auslöschen oder erneuern und die Zukunft annullieren oder voraussagen.“

 

Im Jahr 1910 wurde Absinth mit einem Verbot verhängt, das fast ein Jahrhundert lang seine Gültigkeit hatte. Noch heute ist das Getränk von einem geheimnisvollen Mythus umgeben, obwohl der Verkauf seit dem Jahr 2005 wieder zugelassen ist.


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Save the Whale

Cosa ci fa una balena nel Lago di Lugano? Chiaramente non è arrivata attraverso i mari polari fino al Lago di Lugano ma quest'opera d'arte simpatica e originale è stata creata da due bravi artisti, Alex Ferretti e Alex Dorici, in occasione del recente Longlake Festival!

Wie kommt der Wal in den Luganersee?

Natürlich ist er nicht durch die polaren Gewässer bis zum Luganersee geschwommen, sondern dieses originelle und sympathische Kunstwerk ist die Kreation zweier begabter Künstler, Alex Ferretti und Alex Dorici, welches zum Anlass des diesjährigen "Lugano Lake Festival" gestaltet wurde.


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